Bonus cubatura per risanamento energetico: attenzione ai presupposti per averne diritto


Dal 12 marzo sono in vigore le nuove disposizioni relative al bonus cubatura per il risanamento energetico degli edifici. Nuove previsioni, più severe rispetto al passato, limitano l'accesso al bonus. Vi sono però anche nuove opportunità per i condomini.

A prima vista sembrava che le nuove norme dovessero apportare a ben poche variazioni al cd. bonus cubatura. Analizzandole più in dettaglio, si scopre però che, in futuro, sarà molto più difficile e dispendioso accedere al cd. bonus di massa edificabile per il risanamento energetico.

200 metri cubi di massa edificabile "regalati"

Per usufruire del bonus da 200 metri cubi, l'edificio deve essere sottoposto ad una ristrutturazione consistente. Ciò significa che almeno il 25% dell’involucro dell'edificio (senza finestre) deve essere oggetto di migliorie. Dovendosi trattare di un risanamento consistente, vanno rispettate non solo le norme generali per il bonus, ma anche i valori limite previsti per l'efficienza energetica (emissioni CO2), nonché, per la sola zona climatica E, i requisiti minimi per la protezione dal calore estivo. Inoltre, tutte le parti dell'edificio devono rispettare i valori di coibentazione previsti per legge (cd. valori U). Infine, almeno il 25% dell'energia usata per il riscaldamento delle superfici abitabili deve provenire da fonti rinnovabili. Lo stesso vale per la produzione di acqua calda, ma con una percentuale elevata al 60%. Se si riesce a provare che l'utilizzo di fonti di energia rinnovabili non offre un livello di copertura dei costi ottimale, oppure se l'edificio è allacciato alla rete del teleriscaldamento, tali obblighi vengono meno.


Un'opportunità per i condomini

Il bonus rappresenta comunque un'opportunità per le case plurifamiliari (condomini) situate in zone abitative. Per queste in futuro potrà essere sfruttato fino al 20% della massa edificabile. L'altezza dell'edificio potrà essere incrementata di tre metri, ed in alcuni casi anche oltre. Per beneficiare del bonus, l'edificio deve rispettare almeno lo standard “Casaclima C”, nonché altri requisiti generali.

L'opportunità è abbastanza chiara: tramite la vendita dei nuovi alloggi creati grazie al bonus è possibile finanziare il risanamento e le misure di miglioramento.

Un'altra novità riguarda la data finale per usufruire del bonus: il 31/12/2019.

Ulteriori informazioni sono reperibili pressa la consulenza tecnica edile del CTCU (telefonicamente ogni martedì 9-12 e 14-17 al n. tel.: 0471-301430). Maggiori informazioni sono contenute nel foglio informativo “Aumenti di cubatura per la riqualificazione energetica” disponibile sul sito del CTCU e presso la sede del CTCU. Dietro prenotazione di un appuntamento, si possono fissare anche consulenze personalizzate. Altre informazioni gratuite sono inoltre disponibili nei vari fogli informativi e nelle FAQ – domande frequenti sul nostro sito.


Comunicato stampa
Bz, 02/04/2013